La caccia ai giganti d'acqua dolce
Il carpfishing è una tecnica specializzata nella cattura delle carpe, i giganti delle acque dolci europee. Nato in Inghilterra, si distingue per l'uso di boilie (esche sferiche), hair rig (innesco a capello) e sessioni di pesca che possono durare giorni. È una filosofia più che una tecnica, con forte etica di catch & release.
Il carpfishing moderno nasce in Inghilterra negli anni '70-'80, quando pescatori come Rod Hutchinson rivoluzionarono l'approccio alla pesca della carpa. Le innovazioni chiave furono le boilie (esche proteiche che le carpe non possono sputare) e l'hair rig (amo separato dall'esca). In Italia si diffuse negli anni '90.
L'attrezzatura da carpfishing è specifica: canne lunghe (3.60-3.90m) con azione parabolica e potenza 2.75-3.5lb, mulinelli big pit (5000-10000) con freno baitrunner, filo nylon 0.30-0.40mm o trecciato. Il rod pod (supporto per canne) e gli avvisatori elettronici sono essenziali.
Le boilie sono esche sferiche (14-24mm) composte da farine, uova, aromi e additivi. Esistono migliaia di ricette. Altre esche efficaci: mais, tiger nut, pellet, pop-up (galleggianti). La pasturazione è fondamentale: si spargono kg di boilie per attirare le carpe nella zona.
L'hair rig è una rivoluzione: l'esca non è sull'amo ma legata a un capello di filo. La carpa aspira la boilie e l'amo le si conficca nel labbro quando tenta di sputarla. Le montature includono: lead clip (sgancio piombo), helicopter rig, zig rig (mezz'acqua), chod rig.
La sessione di carpfishing inizia con lo studio dello spot: profondità, strutture sommerse, zone di pascolo. Si pastura abbondantemente, si posizionano le canne sui rod pod con avvisatori, e si attende. Le carpe si nutrono spesso di notte. Un combattimento può durare anche 30 minuti.
Il carpfishing promuove il rilascio delle catture. Si usano materassini di slamatura per non ferire il pesce, guadini senza nodi, prodotti antisettici per le ferite. Le carpe vengono fotografate, pesate e rilasciate velocemente per minimizzare lo stress.
Le sessioni di carpfishing durano spesso 24-72 ore. Servono: bivvy (tenda), lettino, sacco a pelo, fornello, cibo. È una pesca immersiva nella natura, dove si passa più tempo ad aspettare che a pescare. Ma l'emozione di una partenza notturna ripaga tutto.
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Studia lo spot prima di pescare: osserva dove saltano le carpe, cerca bolle
Non avere fretta di ferrare: la carpa deve auto-ferrarsi grazie alla montatura
Pastura nei giorni precedenti alla sessione per abituare le carpe a mangiare le tue boilie
Rispetta il pesce: una carpa può vivere 40+ anni, trattala con cura
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