Come pescare l’orata: tecniche, esche e periodi migliori
Come pescare l’orata: guida completa con tecniche, esche e periodi migliori. Consigli pratici e personali per catturare orate di ogni taglia.

L’orata è uno dei pesci simbolo del Mediterraneo. Combattiva, furba e dal morso potente, è una preda che fa sognare pescatori principianti ed esperti.
In questa guida ti racconto come insidiare l’orata con le tecniche più efficaci, quali esche usare e quali sono i periodi migliori per catturarla, con i miei consigli personali basati sull’esperienza.
Conoscere l’orata
- Habitat: predilige fondali sabbiosi e misti, ma si trova spesso vicino a scogliere, porti e foci. Ama cercare cibo sul fondo.
- Alimentazione: granchi, molluschi, cozze, vongole e vermi marini. Ha una dentatura fortissima, capace di rompere gusci duri.
- Comportamento: molto sospettosa in acque limpide e calme, più aggressiva dopo mareggiate o in acque torbide.
Sapere cosa mangia e dove caccia è la chiave per insidiarla con successo.
Tecniche principali per pescare l’orata
Surfcasting
È una delle tecniche più produttive, soprattutto di notte. Se ti interessa approfondire, leggi il mio articolo sulla guida completa al Surfcasting.
- Canna: 4,20–4,50 m, potenza 120–200 g.
- Mulinello: taglia 8000–10000 con filo 0,30–0,40 mm.
- Montatura: long arm con bracciolo in fluorocarbon 0,28–0,35 mm lungo 1,5 m.
- Consiglio personale: quando il mare è calmo, uso braccioli sottili e lunghi; con mare mosso preferisco più robusti e corti.
Pesca a fondo (beach ledgering/feeder)
Perfetta su spiagge o porti.
- Attrezzatura: canne da 3,60–4,20 m leggere, mulinelli 5000–6000.
- Esche: arenicola e americano sono micidiali.
- Consiglio personale: nei porti, pescando vicino alle strutture, mi è capitato di trovare orate di taglia anche in pieno giorno.
Bolognese
Una tecnica tradizionale, molto efficace nelle foci.
- Canna: 6–7 m con mulinello taglia 3000–4000.
- Galleggiante: da 2–6 g, tarato bene.
- Esche: gamberi vivi o bigattini.
- Consiglio personale: con la bolognese, la sensibilità è tutto: meglio ferrate morbide per non strappare.
Traina costiera
Per chi pesca da barca, la traina con vivo o con esche naturali è un’arma potente.
Se ti interessa approfondire, leggi il mio articolo sulla guida completa per la traina costiera.
- Attrezzatura: canne da 12–20 lb, mulinello rotante con 300 m di nylon 0,40–0,50 mm.
- Esche: cefalotti, calamaretti o tranci di pesce fresco.
- Consiglio personale: vicino a punte rocciose e foci di fiumi, ho avuto le abboccate migliori.
Le esche più efficaci per l’orata
- Naturali:
- Arenicola (regina delle spiagge sabbiose).
- Americano (perfetto in estate e acque calme).
- Granchi vivi (imbattibili per esemplari grossi).
- Cozze e vongole (rompere leggermente il guscio aumenta l’attrattiva).
- Artificiali: poco usati per l’orata, ma alcuni siliconici morbidi con odore possono funzionare in porti e lagune.
Tip personale: con i granchi vivi ho preso le mie orate più grosse, soprattutto vicino a scogli e fondali misti.
Periodi migliori per pescare l’orata
- Primavera (aprile–giugno): periodo di grande attività alimentare.
- Estate (luglio–settembre): si avvicina alle coste, ma più diffidente di giorno.
- Autunno (ottobre–novembre): momento top, si alimenta molto prima dell’inverno.
- Inverno: più difficile, ma in mare mosso si possono trovare esemplari importanti.
Orari ideali: alba, tramonto e notti estive con luna crescente.
Consigli personali per aumentare le catture
- Alterna le esche: a volte cambiare da arenicola a granchio fa la differenza.
- Non avere fretta nella ferrata: l’orata mastica e rompe prima di ingoiare.
- Usa piombi leggeri quando il mare lo permette, per presentare l’esca in modo più naturale.
- Porta sempre due canne: una con esca piccola per orate medie, una con granchio o cefalotto per tentare l’esemplare “da sogno”.
FAQ
Qual è l’esca migliore per l’orata?
Il granchio vivo resta l’esca top per gli esemplari più grandi, ma arenicola e americano sono ottimi per quantità.
Meglio pescare l’orata di giorno o di notte?
La notte è più produttiva, ma anche alba e tramonto in mare mosso sono momenti eccellenti.
Dove trovo le orate più grosse?
In prossimità di scogliere, foci e fondali misti sabbia/roccia.