Occhiata
Oblada melanura
Altri nomi: Occhione
L'occhiata (Oblada melanura), chiamata anche occhione in alcune regioni, è uno degli sparidi più comuni e accessibili del Mar Mediterraneo, rappresentando la preda ideale per i pescatori principianti che vogliono avvicinarsi alla pesca dalla scogliera e dai moli. Facilmente riconoscibile per la caratteristica macchia nera rotonda alla base della coda (da cui deriva il nome, che sembra un grande occhio), questo pesce dal corpo ovale e argenteo può raggiungere i 34 cm di lunghezza, anche se le catture più frequenti sono di esemplari tra i 15 e i 25 cm. L'occhiata è un pesce gregario che forma banchi numerosi nei porti, sulle scogliere e sui moli di tutta Italia, rendendola una presenza costante e facilmente avvistabile. Il suo comportamento alimentare onnivoro, che include alghe e piccoli invertebrati, la rende catturabile con esche semplici ed economiche: bigattino, pane, gambero e pasta sono tutte efficaci. La tecnica più produttiva è la bolognese con pasturazione abbondante per attirare e trattenere il branco. Lenza sottile e ami piccoli sono fondamentali per ingannare questi pesci comunque diffidenti. I branchi di occhiate sono spesso rumorosi e facilmente individuabili dalla superficie. Sebbene la qualità gastronomica non sia eccelsa (la carne può avere un sapore leggermente erbaceo), l'occhiata rimane una preda divertente e gratificante, perfetta per far appassionare bambini e neofiti alla pesca sportiva.
Taglia max
34 cm
Peso medio
150-400 g
Difficoltà
Combattività
Stagionalità
Presente tutto l'anno, meglio in primavera-autunno.
Come pescare la Occhiata
Tecniche
Esche naturali
- Bigattino
- Pane
- Gambero
- Pasta
Artificiali
- Piccoli grub
Dove trovarla
Porti, moli, scogliere
Consigli degli esperti
- Pastura abbondante per attirare il branco
- Lenza sottile e ami piccoli
- Perfetta per i principianti
- I branchi sono rumorosi, cercali!
Caratteristiche
- Lunghezza massima
- 34 cm
- Lunghezza media
- 15-25 cm
- Peso massimo
- 1 kg
- Longevità
- 10 anni
- Colore
- Grigio-argento con macchia nera sulla coda
- Famiglia
- Sparidae
Habitat
- Ambiente
- Costiero, scogliere, porti
- Profondità
- 0-30 m
- Fondale
- Roccioso
Molto comune in porti, scogliere e moli.
Comportamento
- Alimentazione
- Onnivora, alghe e piccoli invertebrati
- Attività
- Diurna
- Socialità
- In branchi numerosi
- Migrazione
- Stanziale
Riproduzione
- Periodo
- Aprile-Giugno
- Maturità sessuale
- 1-2 anni
- Deposizione
- In acque costiere
Record
Record Mondiale
0.98 kg
Record Italia
0.85 kg
Trofeo
Oltre 500g considerato buono
In cucina
Carne discreta, può avere sapore erbaceo
Curiosità
- Il nome deriva dalla macchia nera che sembra un occhio
- È tra i primi pesci che i bambini pescano
- Forma branchi molto numerosi
- Si addomestica facilmente nei porti
Conservazione
Stato IUCN
LC (Least Concern)
Minacce
Nessuna particolare
Regolamentazioni
Taglia minima 18 cm