Rosa dei Venti: Guida completa, Nomi dei Venti e Funzione della Rosa dei Venti
Scopri la Rosa dei Venti: significato, nomi dei venti e come usarla a pesca per leggere mare e vento e aumentare le catture.

La Rosa dei Venti non è solo un simbolo che vediamo sulle mappe antiche o nelle bussole: è uno strumento ancora oggi fondamentale per chi naviga e… per chi pesca.
Ricordo bene le prime volte che mi sono avvicinato alla pesca in mare: non capivo perché, con lo stesso spot e la stessa attrezzatura, un giorno prendevo pesci a raffica e un altro non toccava nulla. Poi ho capito: il vento cambia tutto.
In questa guida ti spiego cos’è la Rosa dei Venti, i nomi dei venti principali, la sua funzione pratica e soprattutto perché è utile a noi pescatori.
Cos’è la Rosa dei Venti
La Rosa dei Venti è una rappresentazione grafica dei punti cardinali e intermedi, utilizzata per indicare la direzione del vento.
Di solito si rappresenta con 8, 12 o 16 punte, ognuna corrispondente a un vento.
Funzione principale:
- Aiuta a capire da dove soffia il vento.
- Permette di orientarsi in mare e a terra.
- Per la pesca: indica le condizioni che influenzano onde, correnti e comportamento dei pesci.
I 16 Venti della Rosa Completa
La Rosa più usata in Italia è quella a 16 punte. Ecco i nomi dei venti principali:
- Nord (Tramontana) → vento freddo e secco.
- Nord-Est (Grecale) → porta aria fredda, spesso acque più limpide.
- Est (Levante) → vento umido, può rendere il mare agitato.
- Sud-Est (Scirocco) → caldo e carico di sabbia, rende il mare torbido.
- Sud (Ostro o Mezzogiorno) → umido e caldo, muove molto l’acqua.
- Sud-Ovest (Libeccio) → il “re” delle mareggiate tirreniche.
- Ovest (Ponente) → fresco e spesso porta mare lungo.
- Nord-Ovest (Maestrale) → secco e limpido, molto amato dai pescatori.
Nota personale: ogni volta che vedo Maestrale pulire il cielo e schiarire l’acqua, preparo le canne da spinning alle spigole.
Origini e significato storico
La Rosa dei Venti ha origini antichissime: già i marinai greci e romani davano nomi ai venti principali.
Nel Medioevo le carte nautiche (portolani) erano decorate con grandi rose dei venti per orientare i naviganti.
Oggi, pur avendo GPS e app meteo, resta un simbolo di orientamento e avventura.
Perché la Rosa dei Venti è utile nella pesca
Il vento è uno dei fattori più sottovalutati nella pesca. Ecco perché conoscerlo ti cambia i risultati:
Influenza le onde → mare calmo o mosso cambia completamente la tecnica (surfcasting vs spinning leggero).
Muove il foraggio → piccoli pesci e cefali seguono correnti e schiumate.
Visibilità dell’acqua → venti come lo Scirocco rendono l’acqua torbida, ideali per spigole; il Maestrale la rende limpida, perfetta per i serra.
Comfort del pescatore → pescare con vento alle spalle aiuta nei lanci lunghi.
Sicurezza → sapere che Libeccio o Scirocco stanno arrivando può evitarti rischi inutili.
💡 Consiglio personale: tengo sempre d’occhio le app meteo (Nautide, Windy) e incrocio con la mia esperienza sul campo. Ma la base resta la Rosa dei Venti.
Rosa dei Venti e tecniche di pesca
- Spinning → predatori come spigole e serra attivi con vento laterale che crea schiuma.
- Surfcasting → mare mosso da Libeccio o Scirocco porta mormore e spigole a riva.
- Traina costiera → vento contrario alla corrente può aumentare le catture.
- Pesca in acqua dolce → vento costante raduna piccoli pesci sul lato battuto dalle onde.

FAQ
Quanti sono i venti della Rosa?
Può avere 8, 12 o 16 punte, ma in Italia usiamo soprattutto la 16.
Che differenza c’è tra Rosa dei Venti e bussola?
La bussola indica il Nord, la Rosa mostra i nomi e le direzioni dei venti.
A pesca devo sempre seguire il vento?
Non esiste una regola unica: ogni spot reagisce diversamente. La chiave è provare, osservare e annotare.
Conclusione
La Rosa dei Venti non è solo un simbolo: è un vero e proprio alleato per noi pescatori.
Conoscere i venti, saperli leggere e anticipare il loro effetto sul mare ti fa diventare un pescatore più completo.