Pesca alla seppia: tecniche, periodi migliori e consigli pratici
Scopri come pescare le seppie: periodi migliori, tecniche da riva e barca, artificiali e consigli personali per aumentare le catture.

La pesca alla seppia è una delle tecniche più divertenti e allo stesso tempo redditizie che pratico in mare.
Ricordo ancora la prima volta che ne ho catturata una: ero su una scogliera al tramonto, con il mare calmo, e ho sentito quel peso improvviso, diverso dal solito. Recuperando piano piano, ho visto la sagoma inconfondibile: una seppia!
Da allora non perdo occasione di dedicarmi a questa pesca, soprattutto nei mesi giusti.
Quando pescare la seppia: i periodi migliori
Le seppie hanno una stagionalità precisa, che influisce tantissimo sui risultati:
- Autunno (ottobre-novembre): inizio stagione, le prime seppie si avvicinano alla costa. Ottimo periodo per pescare da riva.
- Primavera (marzo-maggio): il momento migliore in assoluto. Le seppie si spostano verso la costa per la riproduzione, diventano numerose e aggressive.
- Inverno ed estate: più difficili da insidiare vicino riva, ma ottime con la barca nei fondali medio-bassi (5–20 metri).
👉 Consiglio personale: in primavera preparo sempre più canne da eging, perché le mangiate possono arrivare una dietro l’altra.
Condizioni ideali per la pesca alla seppia
Le condizioni del mare e del meteo sono fondamentali:
- Mare calmo o leggermente increspato: la seppia caccia meglio in acque tranquille.
- Acqua limpida: migliora la visibilità dell’artificiale.
- Alba e tramonto: i momenti in cui ho avuto più catture.
- Zone: foci, scogliere, porti e spiagge sabbiose con fondale misto.
👉 Personalmente evito mare troppo mosso: l’artificiale perde naturalezza e le seppie diventano diffidenti.
Tecniche di pesca alla seppia
1. Pesca da riva (Eging)
È la tecnica più diffusa e affascinante:
- Canna: 2,40–2,70 m, azione rapida, casting 10–30 g.
- Mulinello: taglia 2500–3000, con trecciato sottile (0,10–0,14 mm).
- Artificiali (egi): totanare di 2.5–3.5 in vari colori (naturali con acqua limpida, fluorescenti con poca luce).
- Recupero: jerkate brevi e pause di 2–3 secondi (la seppia attacca quasi sempre in pausa).
👉 Tip personale: cambio spesso colore degli artificiali, a volte basta un rosa acceso per scatenare le abboccate.
2. Pesca dalla barca
Una tecnica efficace tutto l’anno, soprattutto su fondali sabbiosi o misti:
- Canna: corta e robusta, 1,80–2,10 m.
- Mulinello: piccolo ma con buona frizione.
- Lenza: nylon o trecciato sottile.
- Artificiali: totanare piombate (tip run) o gabbiette con esche naturali (sardina, muggine).
- Tecnica: calare sul fondo e recuperare lentamente con piccoli sollevamenti.
👉 Consiglio: quando pesco dalla barca, faccio sempre piccole derive lente per coprire più zona.
3. Pesca con esche naturali
Meno usata rispetto all’eging moderno, ma ancora valida:
- Esche: sardina o trancio di pesce fissato su gabbiette.
- Montatura: piombo scorrevole o piombino leggero, esca sul fondo.
- Uso tipico: pesca statica nei porti o da barca in fondali bassi.
Attrezzatura consigliata
- Totanare: ne porto sempre almeno 6–7 di colori diversi.
- Guadino: fondamentale per salpare la seppia senza rischiare di perderla.
- Secchio con acqua di mare: per conservarle fresche.
👉 Non sottovalutare il guadino: ho perso più di una seppia tentando di sollevarla a mano e vedendola mollare l’artificiale sotto i miei occhi.
Errori che ho imparato a evitare
Ferrata troppo forte → la seppia non ha bocca ossea, rischi di strapparla.
Recupero veloce → meglio lento e costante, con pause.
Usare sempre lo stesso artificiale → cambia colore finché trovi quello giusto.
Non avere guadino → errore che ho pagato più volte.
FAQ sulla pesca alla seppia
Si pesca meglio di giorno o di notte?
Tramonto e alba sono i momenti migliori, ma in primavera si pescano anche di giorno.
Meglio artificiale o esca naturale?
L’artificiale (egi) è il più pratico e versatile, ma l’esca naturale è ancora valida dalla barca.
Posso pescarle tutto l’anno?
Sì, ma vicino riva sono più presenti in autunno e primavera.
Conclusione
La pesca alla seppia è semplice, emozionante e adatta a tutti, ma richiede attenzione ai dettagli: periodo, artificiale giusto e recupero corretto.
Per me resta una delle pesche più belle perché ogni cattura è spettacolare e… anche buonissima a tavola! 🦑
👉 Se vuoi approfondire altre tecniche, leggi la mia guida allo spinning e al surfcasting.