Tecniche di Pesca

Montature surfcasting: guida completa con le mie configurazioni vincenti

Guida alle montature surfcasting: paternoster, long arm, short rovesciato e piombo scorrevole. Schemi, consigli pratici e abbinamenti con le esche.

di Fish and Tips 25 agosto 20256 min di lettura
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Surfcasting
Montature surfcasting: guida completa con le mie configurazioni vincenti

Il surfcasting non è solo questione di canna e mulinello: spesso la differenza tra una serata vuota e una ricca di catture sta proprio nella montatura.

Negli anni ho provato di tutto, dalle montature “classiche” lette sui manuali fino a soluzioni personalizzate che mi hanno fatto la differenza in spot difficili.

Se sei alle prime armi ti consiglio prima di leggere la mia guida completa al surfcasting, mentre qui ci concentriamo solo sulle montature più efficaci, spiegate in modo pratico, con esempi reali e consigli personali.

Perché la montatura è così importante

Tip personale: più volte ho cambiato montatura a metà serata e ho trasformato una pescata scarsa in una piena di abboccate.

Le montature da surfcasting che uso di più

1. Paternoster (due braccioli)

È la montatura “scuola” per eccellenza, ottima per mormore e pesci di galla.

La uso quando voglio sondare più quote d’acqua. Mi ha regalato mormore anche nelle serate piatte.

2. Short rovesciato

Stabile anche con mare formato.

Perfetta per orate e spigole con mare in movimento.

Personalmente la preferisco quando il mare è sporco di sospensione: l’esca lunga resta visibile, quella corta sta giù sul fondo.

3. Long arm

Un unico bracciolo lungo (1,5–2 m).

Ideale per orate grosse e serra a trancio.

La uso con arenicola o americano per le orate d’inverno. Con esca viva è micidiale per il serra.

4. Montatura con piombo scorrevole

Semplice ma letale.


Quando i pesci sono sospettosi e sentono la resistenza del piombo, questa montatura mi ha salvato più di una pescata.

5. Montatura anti-incaglio

Per spiagge miste sabbia/roccia o con ostacoli.

Perfetta per spot “sporchi” ma ricchi di prede.


Mi ha permesso di tirare fuori orate e saraghi dove altri lasciavano solo piombi incagliati.

Immagine articolo

Errori che ho imparato a evitare

Usare braccioli troppo corti: il pesce sente subito resistenza.

Nylon vecchio o rovinato → rotture in ferrata.

Montature troppo complicate: più nodi = più punti deboli.

Non adattare i diametri al mare: in acque limpide scendo sempre di diametro.

Consiglio personale

Preparo le montature a casa, ognuna arrotolata in bustine o sul rocchetto, così in spiaggia risparmio tempo e pesco di più.

Ho sempre con me almeno 3–4 varianti già pronte.

FAQ sulle montature surfcasting

Meglio fluorocarbon o nylon per i braccioli?

Fluorocarbon: più invisibile, affonda meglio. Nylon: più morbido e mobile.

Bracciolo lungo o corto?

Lungo = naturalezza, corto = stabilità.

Posso iniziare con una sola montatura?

Sì, il paternoster è il più versatile per imparare.

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